Pensieri Democratici

Acquarius e migranti

Ho aspettato alcuni giorni prima di esprimere la mia opinione su questa vicenda ed ora, che la nave dell’ONG ha raggiunto il porto di Valencia scortata da una nave militare italiana e una della Guardia Costiera, vorrei fare alcune considerazioni su quanto avvenuto.

La mediaticità di questo evento è stata notevole contribuendo a dare moltissima visibilità a Salvini e al “Governo del cambiamento”. Grazie ad essa, inoltre, l’obiettivo di aumentare la percezione di maggiore sicurezza nel Paese e più decisione nell’affrontare i problemi è stato, in parte, raggiunto. Ora ci ritroviamo divisi, costernati, a fare i conti con una realtà ben diversa da quella che ci vogliono far credere: l’Italia rischia un pericoloso isolamento a livello europeo, gli sbarchi continuano, i porti sono sempre stati aperti, cosa ribadita alla Camera dal Ministro Toninelli nella giornata di mercoledì 20 giugno…. “Da questa ricostruzione dei fatti emerge chiaramente come non vi è stato alcun atto formale di chiusura dei porti italiani. Ripeto, non c’è stato nessun atto di chiusura dei porti italiani, ma, piuttosto, si è ra ccolta la disponibilità manifestata all’apertura del porto di Valencia da parte del Governo spagnolo.”

Qui trovate il link con il resoconto stenografico della seduta e potete verificare voi stessi. http://www.camera.it/leg18/410?idSeduta=0018&tipo=stenografico#sed0018.stenografico.tit00060.sub00040.int00060

Di questa vicenda ho colto una grande assente. Mi riferisco alla Politica intesa come gestione della res publica, come impegno per il bene comune. A prevalere, nelle azioni dei Ministri come nei discorsi dei singoli cittadini, è sempre stato solo “l’io”, l’interesse personale, del singolo e non quello di una comunità che si riconosce in valori comuni come: la solidarietà, l’uguaglianza, il rispetto della vita e della dignità di ogni persona. Compito della Politica è quello di riaggregare le reti sociali, riscostituire l’idea di comunità che il neoliberismo sfrenato di questi anni ha contribuito, giorno dopo giorno, a far venir meno, lasciando le persone sempre più sole ad affrontare le difficoltà e le paure spesso indotte dai media. Una Politica capace di investire sulla comunità e su valori condivisi, e non sulla divisività tra le persone. Aggregare per rendere più solidi i rapporti personali, istituzionali. Aggregare perchè insieme è possibile trovare la soluzione ai tanti problemi che ha questo nostro Paese. Aggregare perchè si sviluppi l’idea che ai mercati senza frontiere faccia da contrappunto una fraternità senza frontiere.

Rapporto OXFAM

E’ uscito da qualche giorno, ma ha avuto poco risalto nelle cronache televisive, il rapporto OXFAM Italia sulla situazione dei lavoratori della filiera agroalimentare italiana e la scarsa redditività per la produzione primaria.

Leggendolo sono rimasto molto colpito soprattutto perchè questo studio fotografa le condizioni di grave sfruttamento subite dai lavoratori agricoli (soprattutto donne e migranti) nelle campagne del nostro Paese.

Nonostante in questi anni siano stati messi in atto provvedimenti per contrastare il fenomeno del caporalato e l’aggregazione delle filiere, il rapporto dimostra che molto ancora resta da fare a partire da una maggiore coscienza civica dei consumatori nell’acquisto dei prodotti alimentari.

Negli anni scorsi mi sono adoperato perchè venisse istituzionalizzata una corretta etichettatura dei prodotti agroalimentari, ora è necessario proseguire richiedendo anche una certificazione sul rispetto delle condizioni dei lavoratori in agricoltura. Tanto clamore e consenso ha nell’opinione comune il rispetto del benessere animale per le produzioni zootecniche, perchè non ci indignamo nel richiedere con uguale impegno una certificazione sulle condizioni di lavoro nei campi?

Se vuoi leggere il rapporto clicca su Sfruttati OXFAM.

Paolo Cova

Cova: “Pertini ‘populista’: il presidente di Zona 4 rettifichi la definizione di un uomo che si è battuto per la nostra libertà”

Una battuta infelice finita su Facebook, dopo una cerimonia in ricordo del Presidente della Repubblica Sandro Pertini. E il presidente leghista di Zona 4, a Milano, finisce nella bufera. “Ha definito Pertini un ‘populista ante litteram’, aggiungendo che questo per lui è stato uno dei suoi aspetti positivi: non si possono proprio dire certe cose”, sbotta indignato Paolo Cova, ex parlamentare del Pd.

“Al di là del fatto che il presidente di Zona 4 dimostra di non aver capito chi è stato veramente Sandro Pertini per l’Italia, cioè un presidente che stava tra il popolo e da lui era amato, che non vuol dire essere populista, ma è la storia stessa di questo formidabile uomo a dimostrare il contrario – aggiunge Cova –. Basta solo ricordare quanto si sia battuto per la libertà di questa nazione e di ognuno di noi, contro il nazifascismo, contro gli estremismi, con rettitudine e sacrificando se stesso”.

Ma per l’ex parlamentare “se questa stessa libertà permette a chiunque di esprimere le proprie opinioni, la definizione di populista attribuita a Pertini è addirittura oltraggiosa. Spero in una rettifica, perché non si può dire qualsiasi cosa o esprimere qualunque giudizio, soprattutto quando ci si presenta su un palco e in veste ufficiale”.

Milano, 24 maggio 2018

Il Sicomoro

Carissime e carissimi

nel nuovo numero del Sicomoro si parla di politica nazionale e regionale lombarda. C’è anche un mio articolo (pag.4) sui partiti e democrazia.

Un ricordo di Olmi, Bartali e Basaglia e quanto fatto da queste persone per il nostro paese. Le elezioni amministrative a Seregno con intervista ad Alberto Rossi de ilcaffégeopolitico. Un articolo di Roberta Osculati sul convegno sulla Famiglia a Milano, per vedere volantino clicca su Volantino iniziativa famiglia
Se vuoi leggere Sicomoro clicca su Sicomoro n.6 del 19 Maggio 2018

Un Paese al bivio: la mia riflessione

La situazione politica attuale è obiettivamente difficile, per questo condivido quanto espresso dal Presidente della Repubblica Mattarella che ha anteposto il bene degli italiani richiedendo il rispetto del voto del 4 marzo. I risultati delle ultime votazioni hanno evidenziato in modo netto e chiaro chi doveva farsi carico del governo del Paese, ovvero il Centrodestra e M5S. Insieme hanno più del 50% dei consensi e dei parlamentari e programmi molto simili.

Certamente un sistema tripolare e frastagliato impone di far prevalere l’interesse di tutto il Paese rispetto a quello particolare del singolo partito. È chiaro che questo comporta difficoltà nel governare, e mediare è un impegno. Non ci si candida a vincere le elezioni ma a governare il Paese e dopo la campagna elettorale si deve dare concretezza a quanto promesso. Gli avvenimenti delle ultime settimane stanno mostrando con chiarezza che chi ha ottenuto i numeri per governare in realtà non lo vuole fare.

Spero che tutte le forze politiche ascoltino le indicazioni del Presidente Mattarella e facciano prevalere il buon senso per il bene del nostro Paese.

La mia anagrafe degli eletti

Carissime e carissimi,

mi scuso con voi ma problemi famigliari mi hanno impedito di mandare prima questo resoconto. Resta il mio desidero di mantenere il rapporto di trasparenza nei vostri confronti e come ho fatto da quando ho un impegno istituzionale, vi mando la rendicontazione del mio lavoro nel 2017 e la mia retribuzione come Deputato.

Mi permetto di anticipare quanto già detto personalmente a chi me lo ha chiesto, non ricevo nessun vitalizio in quanto aboliti dal gennaio 2012 e pertanto da marzo sto riprendendo a svolgere la mia attività lavorativa di veterinario buiatra (delle vacche da latte).

I limiti di questa comunicazione sono sempre tanti ma resto sempre a vostra disposizione per chiarimenti o per fare integrazioni o raccogliere suggerimenti.

 

ATTIVITA’ ALLA CAMERA DEI DEPUTATI NEL 2017

 

  • Ho presentato 1 Proposta di Legge riguardante la tutela dei cavalli durante le competizioni sportive
  • Ho sottoscritto 9 Proposte di Legge presentate da colleghi deputati, ho sottoscritto 2 Proposte di legge Costituzionale.
  • Ho sottoscritto la richiesta di una Commissione d’Inchiesta
  • Ho presentato, come primo firmatario, 1 Mozione per l’assemblea sul tema della tracciabilità del farmaco veterinario
  • Sono stato primo firmatario di una Interpellanza Urgente sui controlli dei farmaci veterinari.
  • Sono stato primo firmatario di 3 interrogazioni a risposta scritta e 5 interrogazioni a risposta in Commissione.
  • Sono stato primo firmatario di una interrogazione a risposta immediata in Commissione.
  • Ho presentato 7 Ordini del Giorno, come primo firmatario.

 

Vi segnalo anche le mie presenze alle votazioni nel 2017:

  •  ho partecipato a 4.896 votazioni (99,61%) su 4.915, se vuoi vedere lo specifico di ogni seduta puoi cliccare qui

 

  • Sono stato sempre presente. In una giornata ho fatto meno votazioni in quanto mi sono recato a discutere con il Governo un emendamento che riguardava la vicenda dei massofisioterapisti.

 

  • Mentre da inizio legislatura dal 15 marzo 2013 a dicembre 2017 ho partecipato a 24.416 votazioni (98,17%) su 24.872, se vuoi leggere lo specifico clicca qui . Preciso che alcune votazioni sono senza registrazione  dei nomi  per cui non compaiono.

 

  • Mi risulta difficile indicare le mie presenze totali in Aula perché sono senza registrazione. Potete leggere solo quelle dove sono avvenute votazioni con registrazioni di voto dall’allegato precedente.

 

  • Le mie presenze alla Commissione Agricoltura o Uranio Impoverito o alle Commissioni dove ho sostituito altri colleghi non possono essere rendicontate, non avendo tutte obbligo di registrazione. Infatti le audizioni, i comitati ristretti e più convocazioni giornaliere di commissione vengono registrate solo nella prima occasione mentre per le successive non vi è l’obbligo.

 

RETRIBUZIONI nell’anno 2017

 

  • L’indennità parlamentare è stata di 98.471,04€ lorda da cui vanno tolte 38.145,35€ di trattenute direttamente dalla Camera per un importo netto di 60.325,69 che subiranno una ulteriore trattenuta con la presentazione del mio Mod. Unico 2017. Segnalo che questo importo non è mai cambiato da 5 anni, a differenza di quanto viene detto e scritto dalle bufale che circolano.

 

  • Ho percepito 44.280,00€ come contributo per la mia attività politica, da questa somma ho versato 18.000,00€ al PD nazionale+17.900,00€ al PD metropolitano+5.622,00€ ai Circoli PD+ 4.000,00€ ad associazioni di volontariato per un totale di 45.522,00€.
  • La diaria è stata di 40.481,16€ che ho usato sia per vitto e alloggio a Roma, sono alloggiato in albergo, e per le trasferte che compio in giro per l’Italia. Parte della diaria la verso anche al PD e per la mia attività politica in quanto il contributo che ricevo viene dato completamente al PD.
  • Ho ricevuto 14.494,80€ per spese di viaggio e spese telefoniche.
  • Ribadisco che io e nessun parlamentare ha tessere gratuite o accessi gratuiti a cinema, teatro, stadio, museo o altro.
  • Non ho auto blu! Ho una automobile acquistata nel 2016 dalla mia famiglia dopo il furto di quella precedente. Mi sembra quasi inutile questa affermazione ma è bene precisare anche le cose ovvie viste le bufale che girano quotidianamente.

 

Ricordo anche quest’anno che ho versato spontaneamente 45.522,00€. Quando sento dire e scrivere che ci sono bravi deputati che si sono dimezzati la propria indennità, vorrei far notare che hanno rinunciato a 30.000€. Credo che ci sia una notevole differenza con i 15.522,00€ che ho versato in più! Ognuno tragga le proprie conclusioni.

 

 

INFORMAZIONI PATRIMONIALI

  • Il mio reddito principale non è più dato dalla mia professione di medico veterinario libero professionista dei bovini da latte e da carne. Dalla nomina a Deputato mantengo solo una piccola parte di lavoro della mia professione per garantire una continuità di lavoro in caso di una mia mancata rielezione. Sono un libero professionista e non sono in aspettativa.

 

  • Non sono membro di nessun Consiglio di Amministrazione, la stessa cosa vale per mia moglie, le mie figlie, mia mamma o le mie sorelle.
  • Non possiedo pacchetti azionari, ugualmente mia moglie e le mie figlie.
  • Vivo con la mia famiglia in un appartamento acquistato negli anni’90 da privati ed è in proprietà al 50% con mia moglie.

 

  • Allego documento con altre proprietà ereditate con la morte di mio padre e le relative quote di possesso. I terreni hanno destinazione agricola.

 

Resto a vostra disposizione per ogni eventuale chiarimento. Vi ringrazio per le continue sollecitazioni, richieste e suggerimenti. Sono un arricchimento per me.

Un grazie ancora per la bella esperienza che voi avete reso possibile con il vostro voto e sostegno.

 

Ciao

 

Paolo Cova

Auguri e news

Approfitto di questa news per rivolgere ad ognuno di voi i miei più sentiti e sinceri auguri per una Pasqua serena e ricca di buone cose. Che siano giorni ricchi del calore delle relazioni familiari, utili per coltivare amicizie, per recuperare i ritmi sereni della vita.

Vi scrivo anche per proporvi alcune mie riflessioni.

1. Assemblee del PD

In questi giorni ho avuto modo di partecipare a diverse assemblee organizzate dai circoli del PD. Mi permetto di fare alcune considerazioni con voi.

Non concordo con chi dice che il PD si è allontanato dalla gente e voglio ribadire la forza del proprio radicamento sul territorio con i propri circoli. Siamo ancora l’unico partito che può offrire una capillarità di queste dimensioni.

Vero, invece, è che siamo lontani dall’immagine di Paese percepito, così come ci viene propinato ogni giorno , perchè diverso   da quello reale che conosciamo. Inoltre questi anni di neoliberismo hanno spinto le persone ad una forma spinta di individualismo e alla ricerca immediata della soluzione ai propri problemi senza ricorrere ad intermediari ma rivolgendosi direttamente alla politica.

Come si esce da questa situazione? Individuo almeno tre passi da compiere subito:

–        Ripartire proprio dai circoli e dagli iscritti impegnando ognuno a tenere costantemente i contatti con associazioni, comitati, sindacati e ogni realtà locale che ci possa aiutare ad interpretare meglio il sentire comune.

–        Proporre momenti di confronto e approfondimento a tutti: per capire le ragioni di una proposta, per far conoscere quanto si sta facendo, per ascoltare idee suggerimenti proposte. Conoscere per far conoscere.

–        Va, infine, costruita una comunità: del Pd , degli iscritti e degli elettori e simpatizzanti. Una comunità che sappia camminare insieme, che faccia della valore di essere “gruppo” una dimostrazione che dall’individualismo si può uscire e si possono superare quei luoghi comuni che hanno spinto verso il populismo parte dei nostri cittadini.

2.Fatti incresciosi

Due fatti spiacevoli sono accaduti questa settimana e mi sembra opportuno segnalarli perché ognuno di noi comprenda come stia diventando importante vigilare su quei Valori di democrazia che sempre più spesso diamo per scontati.

E ’stato oltraggiato il murales di ORME, Ortica Memoria, a Milano dove era rappresentato il Generale C.A Dalla Chiesa. Un atto che richiama alla mente gli anni bui del terrorismo e il sacrificio delle persone che si adoperarono, allora, per contrastare chi voleva demolire la democrazia di questo Paese.

Il secondo fatto è avvenuto al Circolo del PD Barona a Milano: ignoti hanno appiccato il fuoco sulla porta del Circolo. In questo quartiere popolare gli iscritti del pd si spendono in un quartiere per garantire i diritti delle persone e tutelare la dignità delle persone. Questa attività a qualcuno non piace.

 

3. Harambee

Sabato 7 aprile 2018 alle ore 10.00 a Roma presso Acquario Romano in piazza Manfredo Fanti 47 si svolge l’iniziativa “Il confronto è aperto” promossa da Matteo Richetti.

Mi sembra opportuno che in questa fase di elaborazione ognuno di noi possa dare il proprio contributo per elaborare progetti e programmi per il futuro.

Harambee può essere tradotta con… tiriamo tutti insieme.

Se vuoi leggere la locandina clicca su Harambee

Il Sicomoro

Carissime e carissimi

il Sicomoro esce con una riflessione a più voci, tra cui la mia, sull’esito delle recenti elezioni politiche e regionali. Aspetti su cui varrà la pena ritornare.

Completano il numero un bel ricordo di Giovanni Bianchi, indimenticabile maestro e la recensione su un efficace libretto in tema di parità di genere.

Se vuoi leggere clicca qui

Il Sicomoro

Carissime e carissimi

in questo numero de ‘il Sicomoro’ si affrontano tematiche riguardanti il clima elettorale, alla ricerca di una maggior serenità; si trattano inoltre problematiche educative, sportive, del necessario sviluppo industriale e di un possibile riscatto dell’Africa.       

Per le elezioni regionali il mio suggerimento va ad alcune persone che ho conosciuto in questi anni.

 

Come saprai si potranno mettere due preferenze, una di genere femminile e una maschile.

 

Ti suggerisco Fabio Pizzul come nome maschile.

 

Anna De Censi per chi vota a Milano città e Nadira Haraigue per la provincia di Milano.

 

Se vuoi leggere clicca qui 

   

Ciao Paolo Cova