Referendum, consultazioni e ritorno al Mattarellum

Dopo alcuni giorni dall’esito del referendum Costituzionale mi sembra opportuno fare alcune considerazioni a freddo su quanto avvenuto.
• Il risultato è netto e chiaro, gli italiani hanno manifestato chiaramente la propria decisione di mantenere il bicameralismo paritario e la stessa organizzazione dello Stato.
• Ritengo giusta la decisione del Presidente del Consiglio di rassegnare le proprie dimissioni proprio perché è stata bocciata la riforma per cui era stato nominato Presidente del Consiglio.
• Concordo con l’invito del Presidente Mattarella di cercare di scrivere una legge elettorale con tutti i gruppi presenti in Parlamento.
• Non ritengo opportuno trascinare all’infinito la discussione; se ,dall’esito delle consultazioni del Presidente Mattarella non c’è una volontà condivisa, è giusto che il PD si faccia carico di questa responsabilità con i gruppi che vogliono dare il loro apporto ed approvi una legge elettorale per la Camera e il Senato e poi si torna ad elezioni immediatamente.
• Sono favorevole a trovare una soluzione alla legge elettorale che preveda un premio di maggioranza e che non si torni ad un proporzionale. In queste ore ho firmato una proposta di legge che restituisca il “ Mattarellum” , una legge che non ha subito giudizi da parte della Corte Costituzionale, una legge che rende contendibile a tutti le elezioni.