L’assessore lombardo doveva essere lungimirante negli anni scorsi. Inutili le sue richieste odierne

L’on. Paolo Cova, parlamentare del Pd, risponde all’assessore regionale all’agricoltura di Regione Lombardia che chiede che Agea e Ministero delle Politiche agricole riferiscano sulla questione della riscossione delle quote latte in Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni:

“L’assessore Fava domandi a se stesso se aveva presente i problemi di ordine pubblico che avrebbe causato, votando e sostenendo la legge 33/2009, quella detta Zaia, sui pagamenti delle quote latte. Ora è troppo tardi chiedere convocazioni. Doveva essere un bravo legislatore negli anni scorsi ed essere lungimirante. Ora si accorge di aver votato una legge sbagliata e cerca di scaricare la responsabilità su altri. Mi auguro che non faccia gli stessi errori ora all’assessorato della prima regione agricola d’Italia, perché gli agricoltori lombardi potrebbero pagare ancora per i suoi errori”.

Roma, 2 febbraio 2016