SOTTOPASSO LAINATE

Oggi ho presentato, con il consigliere Calaminici PD; questa interrogazione sulla realizzazione del sottopasso della Autostrada A8 a Lainate.
Questa opera attende di essere realizzata da tantissimi anni.
L'Accordo di Programma per la costruzione della 5^ corsia dell'autostrada A8 prevede che la Società Autostrade per l'Italia contribuisca in parte alla realizzazione dell'opera.
La provincia di Milano contribuisce con una quota di €3.508.596,00.
Le mie richieste vogliono sapere il costo totale dell'opera e se Provincia di Milano ritiene prioritaria questa opera.
Se vuoi leggere l'interrogazione clicca qui

ASSEMBLEA ASSOCIAZIONI E AMMINISTRATORI PER INCENERITORE TREZZO

“Non possiamo più attendere che i giorni passino. Dobbiamo muoverci per sottolineare con forza tutta la nostra contrarietà e la dannosità dell’eventuale raddoppio del termovalorizzatore di Trezzo”. Questo il commento del consigliere provinciale Paolo Cova e del consigliere regionale Fabio Pizzul, entrambi del PD e candidati rispettivamente alla Camera e alla regione, al termine dell’incontro svoltosi ieri sera nella sala consiliare di Grezzago con i rappresentanti del territorio e delle associazioni ambientaliste.

Il 6 dicembre scorso, con la richiesta di integrazioni al progetto rivolta alla società Prima srl, la regione ha di fatto sbloccato l’iter che potrebbe condurre, entro al massimo 120 giorni alla decisione rispetto all’istanza di raddoppio presentata dalla stessa società.

“Chi predicava con tranquillità e sicurezza che il raddoppio dell’inceneritore era definitivamente tramontato” continuano i due esponenti del PD “deve ora spiegare quali strade intenda intraprendere affinché l’ipotesi venga davvero scongiurata, visto che la procedura tecnica delle regione sembra destinata a viaggiare ormai spedita”.

Durante l’incontro, guidato dal sindaco di Grezzago Vittorio Mapelli, si è deciso di attuare ogni forma di pressione su colui che, di fatto, ha il compito di guidare le iniziative del territorio, il sindaco di Trezzo che neppure ieri sera, peraltro, era presente all’incontro.

La stessa disponibilità dell’azienda a prendere in esame soluzioni alternative che avrebbero fermato definitivamente il raddoppio, ipotesi timidamente e informalmente emersa ormai qualche mese fa, appare ora superata dall’accelerazione subita dall’intera vicenda. Ancora fermo, invece, lo studio epidemiologico che potrebbe dimostrare come l’impatto dell’impianto sulla salute dei cittadini sia davvero insostenibile.

Nei prossimi giorni il PD di Trezzo chiederà la convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza per fare il punto sulla situazione e chiedere al sindaco Villa di muoversi con urgenza per sboccare finalmente lo studio epidemiologico e ribadire che il raddoppio non è sostenibile dalle comunità locali del trezzese e non è logico alla luce della drastica diminuzione dei rifiuti da bruciare registrata negli ultimi due anni nell’intera regione.

AGILE DI PREGNANA MILANESE E JABIL DI CASSINA

La provincia di Milano con l'Assessorato al Lavoro ha preparato un bando per un progetto per "Il reimpiego dei lavoratori di Agile di Pregnana Milanese e di Jabil di Cassina di Pecchi"
Questo bando prevede un accompagnamento di questi lavoratori ( 322 di Jabil e 282 di Agile) per un anno e fino a dicembre 2013, verrà previsto un accompagnamento personalizzato.
Il bando prevede una costo di 2.041.280€ suddiviso in 1.131.830€ per i lavoratori di Jabil( 3.515€ per lavoratore) e 909.450€ per i lavoratori di Agile(3.225€ per lavoratore).

In commissione ho posto questi dubbi su questa iniziativa: perchè prevedere altri interventi di accompagnamento se poi non portano ad alcuno sbocco?
Verranno fatti solo interventi di formazione e di riqualificazione professionale e se si con quali criteri?
Quali azioni verranno intrapprese oltre a queste?
Le risposte sono state molto evasive.
Vi terrò aggiornati.

PRIMARIE PARLAMENTARI

Voglio ringraziarvi per l'aiuto e il sostegno che mi avete dato in occasione delle Primarie per il Parlamento del PD.
Ho avuto 2456 preferenze che mi hanno permesso di arrivare ottavo nella lista e sesto tra gli uomini.
Ora la Direzione regionale e poi la Direzione nazionale del PD dovranno approvare le liste della Camera sul Collegio provinciale (Milano1) e quelle del Senato su collegio regionale.Questo avverrà nei prossimi giorni di gennaio.
Sarà mia cura informarvi circa le decisioni che verranno assunte.
Rinnovo a ciascuno i miei più sinceri ringraziamenti    

ASSISTENZA EDUCATIVA AD PERSONAM A FAVORE DEGLI STUDENTI CON DISABILITA’

E' stata pubblicata l'Informativa di Giunta della Provincia di Milano su "Assistenza educativa ad personam a favore degli studenti con disabilitàfrequentanti le scuole secondarie di secondo grado".
Tema molto dibattuto nei comuni e da parte dei genitori che in diversi casi hanno presentato ricorso nei confronti della provincia di Milano.
Ci sono state sentenze a favore dei genitori degli studenti.
Lo scenario resta aperto e in attesa di un pronunciamento definitivo sulle competenze.
Se la vuoi leggere clicca qui

MI CANDIDO ALLE PRIMARIE PER IL PARLAMENTO

in questi giorni ho raccolto le firme per candidarmi alle primarie del PD per il parlamento che si terranno il 29 dicembre 2012.

"Perchè ti candidi?" è stata la domanda più frequente che mi è stata rivolta.
Rispondendo cercavo di spiegare  il desiderio di continuare questa esperienza politica che mi ha permesso di conoscere migliaia di persone e mi ha restituito una vita ancora più ricca di rapporti e relazioni. Con il mio operato, di questi anni, spero di essere  riuscito, almeno in parte,  a dare un contributo e a migliorare, almeno un po',  la qualità della vita dei cittadini della nostra provincia. E' stata un'esperienza unica che mi ha obbligato ad informarmi conoscere, pensare alle soluzioni migliori per tutti …. ho imparato un metodo … vorrei poterlo applicare ancora per il bene di molti.

"Ma ti dimetti o ricopri più incarichi?". Questa è la seconda domanda che ho ricevuto.

Le Province sono enti in dismissione, ma questo non basta per assicurare che dopo la mia eventuale elezione mi dimetto da consigliere provinciale. La mia storia parla già per me, infatti quando sono stato eletto in Consiglio provinciale mi sono dimesso immediatamente dal consiglio di zona 4. Non credo in chi occupa troppi incarichi , vorrei dare il meglio nell'unica cosa che faccio.

Se non mi conosci e vuoi sapere di più di me vai su www.paolocova.it o guarda i diversi video su "You Tube" che troverai digitando il mio nome.
Il 29 dicembre 2012 ti chiedo di sostenermi scrivendo sulla scheda Paolo Cova, metti sia il nome che si il cognome per evitare di annullare il voto per problemi di omonimia.

Se vuoi leggere e scaricare il mio volantino clicca qui.

PIZZUL E COVA (PD): “RIBADIAMO IL NO AL RADDOPPIO. MA E’ PREOCCUPANTE L’’ACCELERAZIONE DI REGIONE LOMBARDIA”

Termovalorizzatore di Trezzo
PIZZUL E COVA (PD): “RIBADIAMO IL NO AL RADDOPPIO. MA E’ PREOCCUPANTE L’ACCELERAZIONE DI REGIONE LOMBARDIA”

Non sembra tramontata l’ipotesi del raddoppio del termovalorizzatore di Trezzo sull’Adda dopo che, il 6 dicembre, Regione Lombardia ha inviato a Prima (la società che gestisce l’inceneritore) e ai comuni interessati la comunicazione di ripresa dell’iter per l’eventuale approvazione del raddoppio dell’impianto. L’ufficio incaricato della valutazione di impatto ambientale richiede alla società di presentare le proprie controdeduzioni alle osservazioni critiche giunte dal territorio. Questo significa che, entro al massimo 90 giorni, la società dovrà far pervenire in Regione le sue risposte e nei successivi 30 giorni ci sarà la valutazione della richiesta con il rischio concreto che possa arrivare il via libera al raddoppio.

“Ribadiamo con forza la nostra contrarietà al raddoppio dell’impianto di Trezzo, tanto più di fronte alla progressiva riduzione dei rifiuti urbani prodotti in Lombardia e alla crescita della raccolta differenziata, che renderanno, tra non molto, addirittura eccessiva l’attuale capacità di incenerimento in regione”, dichiarano Fabio Pizzul e Paolo Cova, consiglieri regionale e provinciale del Pd.

A fronte di questa accelerazione, secondo i due esponenti del Partito democratico non si capisce quale fondamento possa avere la posizione dell’amministrazione locale di Trezzo che, per bocca del sindaco Villa, ha recentemente affermato, di fronte al consiglio comunale, che ogni ipotesi di raddoppio è definitivamente tramontata.

“Ci chiediamo come sia possibile ora garantire ai cittadini che l’impianto non venga raddoppiato – hanno proseguito Pizzul e Cova –. Abbiamo sempre lavorato, con i rappresentanti del Pd presenti sul territorio, per scongiurare l’ipotesi del raddoppio e guardiamo con grande preoccupazione all’accelerazione della pratica in Regione”.

“Ci auguriamo che l’impegno che tanti cittadini, associazioni e gruppi politici hanno profuso in questi mesi per contrastare il raddoppio non sia vanificato e che si possa ancora lavorare nella direzione, formalmente condivisa da tutti, di evitare questo ulteriore pesante impatto sul territorio dell’Adda Martesana”, concludono i due consiglieri Pd.

Milano, 18 dicembre 2012

Neve, Pd: una sola azienda per ¾ delle strade provinciali non basta

Milano, 14 dicembre 2012 – “Ancora una volta la neve coglie impreparata la Provincia di Milano, sia nella gestione che nell’organizzazione dell’emergenza neve. D’altra parte ce lo aspettavamo, visto che una sola azienda che ha sede peraltro in Brianza ha l’appalto per la gestione di 3 lotti su 4 delle strade provinciali”. Lo denunciano Matteo Mauri, capogruppo Pd in consiglio provinciale e Paolo Cova, consigliere provinciale Pd.

“Avevamo già segnalato questo problema – spiega Cova – nel febbraio scorso, quando una nevicata aveva bloccato molte vie di circolazione, ma oggi la situazione non è cambiata. È probabile che la società abbia anche i mezzi necessari per pulire tre dei quattro lotti delle strade provinciali, ma non siamo affatto sicuri che disponga di personale sufficiente per farli funzionare tutti contemporaneamente. L’emergenza neve, anche se sporadica, richiede per breve tempo un grandissimo sforzo, anche di personale e penso che ciò non stia succedendo e che la Provincia di Milano non stia facendo un bel sevizio ai cittadini. Ma non siamo solo noi a lamentarci. Mi risulta che anche la polizia stradale abbia fatto segnalazioni sullo stato pessimo delle strade gestite dalla Provincia”.

“Domani è prevista un’altra ondata di maltempo – conclude Mauri – e mi auguro che la Provincia corra ai ripari e sia scongiurato il pericolo delle strade che diventano trappole come invece accadde nel febbraio”.

SGOMBERO NEVE

All'inizio del 2012 avevo presentato questa interrogazione sulle gravi difficoltà legate al mancato sgombero della neve sulle strade provinciali. Se la vuoi leggere clicca qui.
A maggio ho ricevuto la risposta dell'Assessore competente e potete leggere la risposta, pag1 e pag2.
Oggi le strade provinciali hanno subito gli stessi disagi, ma da quello che si può leggere nella risposta si vede come 3 lotti su 4 delle strade provinciali sono gestite da una sola società che ha sede in Brianza e potete leggere i mezzi a disposizione per quasi tutte le strade provinciali di Milano.
– 62 lame
-18 spargisale
-11 pale caricatrici

Forse pochi?

Inoltre di quante persone dispone questa azienda per gestire questo intervento?
Ipotizzo aòmeno 91 persone per turno di lavoro per ogni mezzo.
Considerato che ieri sera le precipitazione nevose sono iniziate verso le 22.00 e sono proseguito per almeno 13 ore gli uomini a disposizione devono essere molti di più.