Martedi 21 ottobre è stato presentato il Piano di Zonizzazione Acustica in Commissione Territorio.
Questo Piano definisce aree di inquinamento acustico e la sua consistenza, per ogni zona della Città.
ll Consiglio di Zona dovrà analizzare tale piano e fare eventuali considerazioni.
FANZAGO E MARAN : FARMERS MARKET: UN MODELLO DI VENDITA IN CUI CREDERE
Questa mattina la Commissione Commercio ed Attività Produttive del Comune di Milano ha effettuato un sopralluogo al “farmers market” della Coldiretti in Via Ripamonti. Si tratta di un modo efficace e concreto di permettere ai milanesi di acquistare direttamente i prodotti delle aziende lombarde e tagliare la filiera. E’ un modello – dichiarano i consiglieri Fanzago e Maran – in cui Milano deve credere trovando spazi per la vendita diretta in città, garantendo che non siano episodi isolati, ma che i cittadini possano usufruirne con continuità. Ricordiamo inoltre che nel bilancio 2006, su proposta del centrosinistra, vi erano fondi per lo sviluppo dei gruppi di acquisto solidale. E’ ora di utilizzarli”. Per promuovere un dibattito sui farmers market alcuni circoli del PD (02PD, Aldo Aniasi, Porta Romana, Pancho Villa, La fabbrichetta) hanno organizzato l’incontro “I mercati dei contadini. A Milano un’alleanza possibile tra agricoltori e cittadini consumatori”. L’iniziativa, preceduta da una degustazione di prodotti agricoli e vini lombardi, avrà luogo giovedì 23 ottobre dalle 20 al CAM di C.so Garibaldi 27.
Parteciperanno: ENZO PAGLIANO – Direttore Coldiretti Milano e Lodi,
CHIARA NICOLOSI – Coordinatrice “Donne in campo” Lombardia,
DAMIANO DI SIMINE – Presidente Legambiente Lombardia,
ANDREA FALAPPI – Agricoltore di Milano,
MAURIZIO OTTOLINI – Presidente Confocooperative Lombardia,
LUIGI TOMASI – Direttore Confagricoltura Milano e Lodi,
ROBERTO SPIGAROLO – Docente presso la Facoltà di Agraria di Milano,
PAOLA SANTERAMO – Presidente dell’ISVAP (Istituto per la tutela e la valorizzazione dell’agricoltura periurbana).
ANDREA FANZAGO, Consigliere PDPIERFRANCESCO MARAN, Consigliere PD
UTILIZZO DEI FONDI M.A.A.P. E DEI CONTRIBUTI PER LANNO 2009 E SEGUENTI
I Consiglieri di centro sinistra di Zona 4 hanno presentato questa mozione per fissare dei criteri per la gestione dei Contributi e fondi MAAP e per le iniziative di zona.
PREMESSO CHE:
– la gestione dei fondi MAAP e dei contributi è uno dei pochi ambiti decisionali attualmente esercitati dai Consigli di Zona ;
– le modalità operative della loro gestione sono state cambiate ogni anno, in misura maggiore o minore, dal Comune;
CONSIDERATO CHE:
– nella nuova legislatura sono stati abbandonati alcuni criteri di gestione, utilizzati positivamente nella precedente legislatura e specificati nella delibera n. approvata il 18 aprile 2002;
– tali criteri di gestione assumono una particolare importanza politica, sia per un più corretto confronto all’interno delle Commissioni e del Consiglio, sia per una migliore immagine dell'istituzione decentrata presso associazioni e cittadini;
allo scopo di rendere più trasparente e più efficace la gestione dei fondi MAAP e dei contributi nel 2009 e per gli anni futuri, il Consiglio di Zona 4 delibera di:
1) effettuare all'inizio di ogni anno una ripartizione dei fondi assegnati per singola Commissione sulla base di una proposta preparata dall'Ufficio di Presidenza, da discutere ed approvare nel Consiglio di Zona; significative modifiche che vengano proposte successivamente durante l’anno, dovranno anch’esse essere approvate dal Consiglio di zona
2) destinare una quota significativa (intorno al 35%) dei fondi disponibili annualmente ad attività promosse direttamente dal Consiglio di Zona stesso attraverso le sue Commissioni, anche in modo congiunto, da gestirsi direttamente o con il coinvolgimento di soggetti esterni. L'utilizzo di tale quota è programmato dall'Ufficio di Presidenza e ratificato dal Consiglio sulla base delle priorità e delle politiche d'intervento, e del conseguente calendario d'iniziative, che le stesse Commissioni si danno, a partire dall’inizio del 2009;
3) assegnare la quota restante dei fondi alla realizzazione di iniziative promosse da soggetti esterni e rientranti nelle politiche promozionali decise dal CdZ, sulla base di criteri quali – quantitativi espliciti e condivisi riguardanti sia l'iniziativa richiesta che il richiedente, da definire eventualmente in ogni singola commissione;
4) ripartire i fondi e le iniziative trimestralmente allo scopo di evitare eccessive concentrazioni d'iniziative e per garantire un più ordinato lavoro di analisi delle stesse; alla fine di ogni trimestre le Commissioni procederanno alla verifica dell'utilizzo consuntivo dei fondi erogati e alla valutazione delle iniziative realizzate, anche sulla base di relazioni consuntive preparate dai gestori delle singole iniziative;
5) impegnare l'Ufficio di Presidenza trimestralmente a verificare l'utilizzo dei fondi da parte delle singole Commissioni e a presentare il quadro consuntivo al Consiglio, contenente l’elenco delle iniziative realizzate con i relativi importi;
6) garantire entro la fine del 2008 – inizio del 2009 (e analogamente per gli anni futuri) la massima diffusione informativa presso le associazioni e la cittadinanza della zona su natura, finalità, entità, modalità di accesso e funzionamento dei fondi MAAP e contributi in dotazione al Consiglio di Zona.
Milano, 9 ottobre 2008
RIFORMA GELMINI DELLA SCUOLA
Lo stesso governo di Destra presenta una nuova riforma della scuola. Sono passati solo 4 anni dalla riforma Moratti, tenacemente voluta dal governo Berlusconi, e viene presentato un nuovo modello di scuola secondo il progetto dell'On. Gelmini.
La prima riflessione è che le tante critiche alla riforma Moratti erano reali e se ne sono accorti anche i parlamentari di Destra. Ora parlano di eccessiva presenza di maestre nelle classi(11-13) con la legge Moratti e vorrebbero ridurle a 6-7 con la riforma Gelmini, ma con il tempo pieno erano solo 4( 2 maestre,area umanistica e scientifica+ specialista di religone e lingua).
Forse la Moratti e tutto il governo di destra dovevano lasciare stare la scuola.
La seconda riflessione è sulla qualità dell'offerta formativa che vogliono dare ai bambini.
Fino ad ora le maestre si erano specializzate o nell'area umanistica o quella scientifica, il ministero ha investito su di loro con corsi di formazione e per avere docenti preparati.
La Gelmini vuole il maestro unico che deve sapere tutto.
Provate ad immaginare al liceo il professore di latino che insegna matematica, lingua straniera e fisica.
Dove finiscono le competenze e le specificità?
Oppure andate da un medico ortopedico, abilitato a curare le persone, a farvi visitare per problemi cardiaci.
Se andiamo dal dermatologo per problemi della pelle e non dal ginecologo, perchè avere un maestro che deve sapere tutto?
I nostri figli perdono conoscenze! Questa non è la scuola di qualità che voglio farci credere.
IL SICOMORO
Il nuovo numero del Sicomoro affronta il tema della formazione, molto cara a chi crede che non basta parlare per risolvere i problemi.
Serve conoscenza e riflessione, la stessa Paola Pessina ci conduce a cogliere alcune sottigliezze su Milano che altrimenti andrebbero perse.
FONTANA PIAZZA G.ROSA
Nel Consiglio di Zona del 9 ottobre 2008 ho presentato questa interrogazione.
Circa 600 cittadini hanno firmato una petizione per abbattere la fontana e per migliorare il decoro della piazza.
INTERROGAZIONE
oggetto: Fontana piazza G. Rosa
VISTO CHE
– Numerosi cittadini, residenti in zona Corvetto, hanno lamentato lo stato di degrado della fontana sita in piazza Gabrio Rosa.
– L’uso improprio di detta fontana compromette il decoro e la vivibilità della Piazza
– La risposta del Vice Sindaco On. Riccardo De Corato, del 14 maggio 2008, chiedeva una verifica della situazione della fontana agli uffici competenti
CHIEDO
– quali modifiche si intendono apportare sulla fontana dopo i rilievi svolti dagli uffici competenti;
– di informare i cittadini della zona Corvetto firmatari della richiesta, circa i risultati dei rilievi, fatti tramite una commissione dedicata a questo tema;
– di conoscere chi è addetto alla pulizia della fontana e alla sua manutenzione, specificando anche i tempi di intervento stabiliti.
Paolo Cova
Capogruppo Partito Democratico zona 4
POLIZIA ANNONARIA: LA GIUNTA COMUNALE DISATTENDE LE DECISIONI DEL CONSIGLIO
L’aumento degli organici della Polizia Annonaria (votato ben due volte:
dall’attuale Consiglio comunale e da quello precedente) è ancora disatteso
dalla Giunta comunale.
Questo è quanto emerge dal sopralluogo effettuato stamane dalla Commissione
Sicurezza del Consiglio comunale di Milano presso la sede della sezione
Annonaria.
Gli uomini a disposizione restano 94 contro i 150 richiesti, auto di
servizio e strumentazione informatica assolutamente inadeguate rispetto
alle esigenze.
I controlli sui mercati settimanali, la lotta all’abusivismo ed alla
contraffazione, i controlli nei negozi circa la qualità delle merci, ecc.
restano al palo a causa dell’ostinato diniego della Giunta comunale di
adeguare l’organico della sezione. Così come restano bloccate le pattuglie
serali (1 – 2) che non riescono a fronteggiare i disagi causati dalla
movida selvaggia.
I proclami della Giunta comunale in merito alla “tolleranza zero”, “piazza
pulita”, ecc. sono solo grida manzoniane, i cittadini sono bellamente
raggirati.
Perché quando emergono inadempienze della Giunta i giornalisti non vengono
invitati ai sopralluoghi della Commissione?
Aldo Ugliano, consigliere gruppo PD
Marco Cormio, consigliere gruppo PD
Giovanni Colombo, consigliere gruppo PD
Carlo Mario Montalbetti, consigliere gruppo Lista Ferrante
PARCHEGGI PIAZZALE MARTINI
I lavori stradali in Piazzale Martini e vie limitrofe hanno tagliato molti parcheggi. Questa situazione ha creato un grave disagio presso i cittadini. La collega Alziati si è attivata per cercare di limitare i danni e alla fine il Consiglio di Zona ha approvato giovedi 25 settembre questo documento.
Oggetto: richiesta modifiche al progetto di riqualificazione di Piazzale Martini
Le Commissioni Territorio, Viabilità Ambiente ed Arredo Urbano ed Edilizia Pubblica e Privata- contratti di quartiere riunitesi il 24-09-08 hanno trattato la presentazione del nuovo progetto per la sistemazione di piazza Martini, che rientra nei contratti di quartiere II, con la presenza dell’architetto Di Girolamo e dell’ architetto Riva del Comune di Milano.
Si è constato che alcune indicazioni avanzate dal Consiglio di Zona 4 sono state recepite (come ad esempio la modifica del percorso della pista ciclabile).
Le Commissioni, però, su richiesta dei cittadini avanzano altre proposte di modifica del progetto presentato:
CONSIDERATO CHE
l’attuale progetto prevede una fortissima riduzione di posti auto nel quartiere (300 ) e
RITENUTO CHE
tale situazione comporterà dei disagi intollerabili da parte dei cittadini residenti,
SI CHIEDE
di incrementare il numero di posti auto a raso previsti. Tenuto presente che il quartiere coinvolto dal progetto è densamente abitato, si chiede pertanto una ulteriore modifica dei posti auto lato Calvairate, che da progetto presentato sono in linea, per riportarli a pettine come sono attualmente ed inoltre si chiede di eliminare su tutta la parte esterna della piazza, lato abitazioni, le aiuole e gli alberi (in quanto la zona non ne è carente), acquisendo così più spazio per permettere anche la posa di posti auto tutti a pettine (compresi quelli previsti a lisca di pesce), ottenendo anche una miglior sicurezza e visibilità per i piani bassi abitati.
Inoltre, visto che la zona non sopporterebbe la perdita di altri posti auto, sarebbe auspicabile cercare di incrementarli ove è possibile e una soluzione è quella di anticipare la fermata attuale della 66 in via Arconti (dopo l’attuale fermata del tram) così da consentire continuità con i parcheggi a pettine senza alcuna interruzione evitando di perdere l’ampio spazio destinato all’Autobus Inoltre è molto importante che prima di iniziare i lavori venga risottoposto il progetto in questione alle commissioni zonali di competenza e al laboratorio di quartiere (come era già stato promesso il 6 maggio c.a, nella Commissione Territorio/Viabilità/Ambiente/Arredo Urbano e successivamente nella riunione tenutasi a Luglio in piazza Beccaria) per la sua approvazione.
SCUOLE DI ROGOREDO
la situazione delle scuole a Rogoredo è molto precaria e difficile.
Con il collega Di Pasquale abbiamo presentato questa mozione.
Oggetto: FABBISOGNO SCOLASTICO NEL QUARTIERE ROGOREDO-PONTE LAMBRO-SALOMONE
Premesso
Che in data 8 maggio 2008 veniva approvata all’unanimità dal CDZ4 la mozione n. 102 nella quale si chiedeva in particolare:
· di conoscere i dati attuali delle pre-iscrizioni alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2008-2009 nei quartieri in oggetto
· di conoscere i flussi demografici a Rogoredo per poter programmare gli interventi scolastici futuri
· di conoscere i risultati degli studi di fattibilità sull’ampliamento della scuola dell’infanzia di via Monte Popera e primaria di via Monte Piana
· di convocare con urgenza il tavolo tecnico istituito presso l’Assessorato alla Famiglia,Scuole e Politiche Sociali
preso atto
della comunicazione della D.C. Famiglia, Scuola e Politiche Sociali datata 28 maggio 2008 e resa nota in CDZ nel consiglio del 3 luglio 2008, con la quale si evidenziava che le richieste contenute nella mozione sopra citate erano state affrontate nell’ambito dell’incontro tenuto il 26 maggio u.s. presso il Consiglio di Zona dai rappresentanti della D.C. in questione nella commissione congiunta Territorio/Educazione
si precisa
che l’arch. Scevola nel corso di tale incontro si è limitato a rendere noto in merito:
· alle criticità emerse circa l’ampliamento della sola scuola primaria di via Monte piana, in particolare all’eventuale spostamento della cabina elettrica Aem e docce comunali
· allo stato di avanzamento lavori della struttura nido/scuola dell’infanzia di Via Sordello
· all’interesse da parte dell’Amministrazione a sollecitare l’operatore relativamente alla costruzione della scuola dell’infanzia prevista nel nuovo quartiere di Santa Giulia
Non risulta aver fornito i dati delle pre-iscrizioni per l’anno 2008/09, né aver fornito i futuri flussi demografici previsti a Rogoredo, né preso in considerazione l’ampliamento della scuola dell’infanzia di via Monte Popera
si chiede
· di conoscere le iscrizioni dell’anno 2008/09, evidenziando il numero degli iscritti residenti a Rogoredo, presso altri plessi scolastici della Zona.
· di sapere se è pronto lo studio preliminare relativo all’ampliamento della scuola primaria di Via Monte Piana al fine di procedere quanto prima al finanziamento delle opere previste
· di sapere se i lavori di costruzione della struttura nido/scuola dell’infanzia nell’area Santa Giulia, previsti secondo l’ultimo tavolo tecnico entro il 25 settembre 2008, siano iniziati rispettando le previsioni
· di prendere in considerazione la costruzione di un’ulteriore scuola dell’infanzia nell’area attualmente utilizzata come sosta giostrai contigua alla scuola esistente di Via Monte Popera
· di accertare che la nuova direzione didattica di Rogoredo sia adeguata allo svolgimento delle proprie funzioni
· di convocare con urgenza il tavolo tecnico c/o l’assessorato, ultima convocazione il 10 aprile 2008
Milano, 25 settembre 2008
I Consiglieri di Zona Giacinto Di Pasquale e Paolo Cova
TASSISTI
Leggo con grande interesse che la Regione Lombardia ha firmato un accordo con i tassisti lombardi per un aumento da 70€ a 85€ ( circa 21% in più)per la tratta Malpensa-Milano, da 55€ a 60€ fra Rho e Malpensa, un aumento del 3,5% sulla tariffa a chilometro.
Tutto questo per scongiurare uno sciopero in occasione dei Mondiali di Ciclismo a Varese.
Chi paga?
i poveri utenti dei taxi.
L'incapacità di governare della Destra ricade ancora una volta sui cittadini che non vedranno aumentare le tasse , ma uscire più soldi dalle proprie tasche