I pensionati ricevono la quattordicesima per merito del governo Prodi. Ma Berlusconi non lo dice

Nonostante il governo si ostini a non investire risorse per sostenere i più svantaggiati in un momento di crisi così grave, come Pd siamo riusciti ad allentare i cordoni della borsa di Tremonti e a portare un importante risultato ai cittadini in difficoltà.

E’ in pagamento in questi giorni la quattordicesima mensilità erogata annualmente ai pensionati che percepiscono un assegno mensile fino a circa 700 euro. Si tratta di 3 milioni e 426.000 persone che percepiranno un importo medio di 380 euro una tantum per un onere complessivo di 1 miliardo 305 milioni di euro. Questo risultato è il frutto
del protocollo del 2007, voluto dal governo Prodi.

Berlusconi, abituato ad annunci roboanti quanto inconsistenti di risorse promesse e mai pagate, ha passato sotto silenzio questo importante intervento sociale, semplicemente perché frutto dell’azione del governo precedente.
Ben diverso è il rapporto promessa-risultato di questo governo: una social card prevista per oltre 1milione e mezzo di pensionati, devoluta ad appena un terzo; un assegno di disoccupazione per i lavoratori a progetto, cioè precari, che non solo corrisponde ad appena il 20% dell’ultima retribuzione, ma che ha interessato fin qui 1800 persone, rispetto ai circa 400mila precari che hanno perso il lavoro nel corso del 2008.

CONSIGLIO PROVINCIALE

Giovedi' 23 luglio abbiamo all'ordine del giorno le linee programmatiche della Giunta Podestà per i prossimi 5 anni in Provincia di Milano.

Non vengono lette e commentate dal Presidente Podestà perchè sono state inviate per e-mail ai Consiglieri mancando di rispetto alle istituzioni e senza dare ulteriori informazioni.

Infatti i punti sono succinti e molto vaghi senza dare un'idea di quello che realmente vogliono fare

NUCLEI ZONALI PER DISABILI

I Nuclei Zonali per Disabili rappresentano il punto di riferimento sul territorio cittadino per le persone che hanno un invalidità di livello tra il 46 e il 100%.
Questi servizi devono organizzare l’intervento assistenziale di cui l’utente ha bisogno, valutando di volta in volta se la necessità riguarda l’inserimento in un Centro Diurno o in una Struttura Residenziale, oppure se è sufficiente un contributo economico piuttosto che un intervento di Assistenza Domiciliare.

Anche nell’ambito degli interventi urgenti, che come spesso accade per le famiglie di genitori anziani e con figlio disabile, la dotazione di posti letto e di strutture flessibili nell’accoglienza è assolutamente insufficiente.

Nel corso degli anni si è assistito ad un progressivo impoverimento di risorse a scapito degli utenti e delle loro famiglie che devono attendere mesi per avere un appuntamento con l’assistente sociale.

FINANZIAMENTI DEL GOVERNO :IL SINDACO MORATTI FA FINTA DI NON VEDERE

Il Sindaco Letizia Moratti fa finta di non vedere.
Le sue dichiarazioni odierne sulla presenza dei finanziamenti da parte del
Governo non corrispondono alla realtà.
Infatti, come ha affermato ieri il suo Assessore al Bilancio, non vi è
certezza in relazione ad alcuni importanti opere infrastrutturali e mancano
39 milioni di Euro da destinare al fondo anticrisi.
Il Comune di Milano è l'unica istituzione locale che non ha messo in campo
alcuna misura concreta a sostegno della lotta all'impoverimento delle
famiglie e delle imprese.
Forse il Sindaco non se ne accorge personalmente, ma la crisi economica
c'è.
Quel che mancano sono i soldi del governo e a questo punto possiamo dire
che mancano grazie anche alla "copertura politica" del Sindaco, lo stesso
Sindaco che tra alcuni giorni farà discutere dal Consiglio Comunale tagli
imponenti alla cultura e ai servizi alla persona.

PIERFRANCESCO MAJORINO (CAPOGRUPPO PD)

ALLAGAMENTO VIA VITTORINI

Ho presentato questa interrogazione a seguito dei gravi danni causati alle persone. E' opportuno intervenire prima che ci siano conseguenze peggiori ma l'Amministrazione Moratti non interviene.

Al Assessore alla Casa Gianni Verga

Al Assessore alle infrastrutture e lavori pubblici Bruno Simini

Al Presidente del Consiglio di Zona 4 Paolo Zanichelli

Al Presidente della Commissione Territorio/Viabilità/Ambiente/Arredo Urbano Giorgio Tomellini

                              
                                    
INTERROGAZIONE
 

Oggetto: Allagamento cantine via Vittorini e sede stradale via Vittorini 
 

 

Le precipitazioni che hanno interessato Milano nella mattinata di martedi’ 7 luglio 2009 hanno causato diversi problemi alla città. In particolare il quartiere di Ponte Lambro ha subito dei disagi notevoli con la chiusura di un tratto di via Vittorini e con l’allagamento di diverse cantine nelle stessa via.

La presenza del fiume Lambro causa notevoli problemi anche in presenza di precipitazioni limitate nel quartiere, ma a tuttora non sono stati fatti interventi di messa in sicurezza del tratto cittadino del fiume.

Da anni l’Amministrazione Comunale non affronta il problema e non offre soluzioni di sicurezza.

Inoltre le case di proprietà comunale gestite da Romeo in via Vittorini dal civico 26 al 32 sono rimaste senza corrente elettrica dalla mattina del 7 luglio fino alla ore 22.00 di mercoledi 8 luglio.

Questo problema nasce dal posizionamento del gruppo dei contatori elettrici messo nelle cantine e già soggetto a blocchi per allagamento.

 

 Si chiede:

         che l’Assessore alla casa motivi la scelta di non spostare i contatori elettrici dalle cantine, dopo i problemi riscontrati negli anni scorsi, e quale passi intende attuare per salvaguardare gli inquilini di quei caseggiati.

         Che l’Assessore alla Casa comunichi come intenda risarcire gli inquilini dai danni subiti per la mancanza dell’energia elettrica

         Che l’Assessore all’Infrastrutture e ai Lavori Pubblici comunichi quali passi intende fare per mettere in sicurezza il Lambro in località Ponte Lambro  per prevenire questo grave disagio agli abitanti.

         Che l’Assessore all’Infrastrutture e ai Lavori Pubblici informi questo Consiglio sui lavori svolti nei mesi scorsi per ripristinare la sede stradale e i tubi collettori danneggiati dal precedente allagamento.

         Che l’Assessore all’Infrastrutture e ai Lavori Pubblici  comunichi i tempi per riaprire la sede stradale di via Vittorini

  

Milano 09 luglio 2009                                                              Paolo Cova

RESIDENZE SANITARIE PER ANZIANI I SERVIZI AGLI OSPITI SI RIDUCONO

L’articolo   apparso  sulla  stampa  cittadina  riguardante  la  situazione
dell’assistenza  offerta  agli anziani non autosufficienti ricoverati nelle
Residenze per Anziani, è motivo di enorme preoccupazione.
Quanto  accade  al  Trivulzio,  forse,  sta  già  avvenendo nelle strutture
comunali  per  le  quali  recentemente la Giunta  ha affidato la gestione a
soggetti privati.
La  riduzione  del minutaggio assistenziale sta portando alla revisione dei
parametri di assistenza offerti agli anziani ricoverati, il rischio forte è
che  molte famiglie potrebbero essere costrette anche in queste strutture a
ricorrere  a  badanti o volontari per aiutare i propri familiari specie nel
consumo dei pasti.
Il  processo di esternalizzazione delle strutture comunali è stato condotto
troppo in fretta, più volte avevamo messo in guardia l’Assessore Moioli dal
rischio  che  il  risparmio  sui  costi  di gestione si ripercuotesse sulla
qualità  dei  servizi offerti agli utenti, le prime avvisaglie che arrivano
dalle nostre case ci stanno dando ragione.
Bisogna,  inoltre,  che  il Comune di Milano insieme alla Regione Lombardia
avvii  un  profondo esame della situazione delle strutture residenziali per
anziani  che operano nella nostra città, un analisi approfondita che prenda
in  considerazione  il  servizio  offerto, i costi di gestione, le rette di
ricovero e la partecipazione alla spesa degli enti locali.

Marco Cormio, Consigliere comunale PD
Andrea Fanzago, Consigliere comunale PD

Sciopero dei Medici: Oriani(PD), la Regione trovi una soluzione

“La Regione discuta con i medici in sciopero e trovi una soluzione, nell’interesse dei cittadini e soprattutto di quelli anziani e più deboli.”
La richiesta viene dalla consigliera regionale del PD Ardemia Oriani, che punta il dito contro quello che ritiene “un grave difetto della rete sanitaria territoriale”, ovvero il fatto che “a Milano – dice la consigliera – soprattutto la sera e nel fine settimana, mancano punti d’accesso alle cure che non siano i pronto soccorso.
 
La sperimentazione dell’apertura degli ambulatori nei week-end è positiva e va implementata. Siamo sicuri che gli aspetti organizzativi, alla luce di questa necessità, possano essere risolti con la buona volontà di entrambe le parti.
L’anno scorso a Milano città i pronto soccorso hanno avuto oltre 730mila accessi, di cui l’85% non è stato seguito da ricovero. “Ciò significa – conclude Oriani – che una parte di questi potevano sicuramente essere presi in carico da una rete sanitaria territoriale.” 

Milano, 1 luglio 2009
  

NASCONDIAMO I DATI

Mi sembra curioso che un uomo pubblico inviti a non pubblicare i dati del Paese Italia.
Forse c'è un motivo.
Le parole possono dire quello che vogliono ma i dati sono dati….
Cercando i dati del PIL italiano sul sito dell'ISTAT possiamo vedere questo curioso grafico a pagina 2 del documento
www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/contitri/20090610_00/testointegrale20090610.pdf

Non sono un esperto di economia ma noto subito alcune caratteristiche.
Il grafico del PIL presenta valori intorno al 3% fino al 2000 e precipita dal 2001 fino al 2006 in piena recessione.(governo Berlusconi)
Risale da metà anno 2006 fino ai primi mesi 2008(governo Prodi) e riprecipita nel 2008 e tutto 2009.(governo Berlusconi)

Forse vogliono nascondere l'evidenza?