INFRASTRUTTURE E MOBILITA’

Ho presentato in Consiglio Provinciale un'interrogazione sulla chiusura del casello di Rho sull'autostrada Milano-Torino in direzione Torino. Questa situazione ha creato notevoli disagi agli abitanti dei comuni limitrofi ed ha aumentato il traffico pesante nelle strade circostanti perchè gli autocarri escono in tangenziale o ad Arluno per arrivare nella zona. Se vuoi leggere l'interrogazione clicca qui.
In occasione del Consiglio sulle Infrastrutture e Mobilità il Partito Democratico ha presentato un Ordine del Giorno, che puoi leggere qui, in cui si presentano alcune criticità e proposte di soluzione.

BILANCIO CONSUNTIVO

Alla fine di Aprile il Consiglio Provinciale di Milano ha approvato il Bilancio Consuntivo per l'anno 2009. La Giunta Podestà,che aveva gridato al buco di bilancio di 40 milioni€ lasciato dal centro sinistra, ha certificato, votato e approvato che c'è un avanzo di 6 milioni€.
Nel mese di agosto sono stati presi 3 saggi che hanno certificato questo buco con un esborso della provincia di 70.000€ per la loro consulenza.

Ora apprendiamo che il buco non esiste, anzi ci sono 6 milioni € di avanzo.

Nel 2009 la Giunta Penati aveva anche stanziato 25 milioni € per la crisi, sostegno alle persone senza lavoro, precari, famiglie numerose, disabili e inserimento nel mondo del lavoro, sostegno al credito per le piccole e medie imprese.
Mi preme sottolineare questo aspetto perchè oltre a venire in aiuto alle persone un buon amministratore ha lasciato anche un avanzo di bilancio.

Per il 2010 non sono previsti interventi per queste aree di fragilità da parte della Giunta di Destra.

Inceneritore, Cova (Pd): Trezzo sull’Adda ha già dato. Si cerchino altre soluzioni.

Inceneritore, Cova (Pd): Trezzo sull'Adda ha già dato. Si cerchino altre soluzioni.
 
 
Sono tanti  e di tutti gli schieramenti politici i sindaci della zona dell’Adda Martesana che oggi sono arrivati in Consiglio provinciale per dire no all’ampliamento dell’inceneritore di Trezzo sull’Adda.
Erano presenti Danilo Villa, sindaco di Trezzo sull’Adda, Vittorio Mapelli, sindaco di Grezzago, comune su cui è ipotizzato il 90% dell’ampliamento, Roberto Orlandi, sindaco di Vaprio D’Adda, Rocco Vincenzo, sindaco di Masate, Giancarlo Quadri, sindaco di Pozzo D’Adda, Carlo Pennati, assessore al comune di Basiano, Emanuele Bergamo, assessore del comune di Roncello, Elio Negri, vice sindaco di Bellinzago Lombardo, Abramo Facchinetti, assessore del comune di Inzago. Insieme a loro tanti cittadini.
 
“Oggi in Consiglio Provinciale abbiamo accolto una delegazioni di sindaci dell’area dell’Adda Martesana Est – ha spiegato il consigliere provinciale del Pd Paolo Cova – che manifestavano contro l’ampliamento del termovalorizzatore di Trezzo sull’Adda. Noi come Pd sosteniamo la loro protesta e siamo contrari a questo ampliamento”.
 
“Proprio per questo abbiamo presentato un ordine del giorno – ha continuato Cova –  che chiede alla Provincia di Milano di escludere qualsiasi ipotesi di ampliamento, anche per il solo trattamento di fanghi e di rifiuti speciali, e di avviare un Tavolo di confronto tra Regione, Provincia e Enti Locali interessati da questo impianto”.
 
“Questa zona è un territorio – ha concluso Cova – che ha già dato molto in termini di smaltimento dei rifiuti, vista anche la presenza di un grande termovalorizzatore. Nello stesso tempo si tratta di un’area particolarmente virtuosa per quanto riguarda la raccolta differenziata. Per questi motivi si devono cercare soluzioni alternative all’ampliamento dell’impianto di Trezzo sull’Adda”.
 
 
Milano, 27 maggio 2010
 

NO AMPLIAMENTO INCENERITORE TREZZO

Inceneritore: domani sindaci dell’Adda Martesana al Consiglio Provinciale per dire no all’ampliamento   

Saranno una decina i sindaci sia di centrodestra che di centrosinistra della zona dell’Adda – Martesana che domani, giovedì 27 maggio, saranno presenti tra il pubblico del Consiglio provinciale a Palazzo Isimbardi per dire no all’ipotesi di ampliamento dell’inceneritore di Trezzo sull’Adda.

A comunicarlo il consigliere provinciale del Pd Paolo Cova che ha presentato nelle settimane scorse un ordine del giorno che chiedeva alla Provincia di Milano di escludere qualsiasi ipotesi di ampliamento del termovalorizzatore di Trezzo sull’Adda, anche per il solo trattamento di fanghi e di rifiuti speciali, e l’apertura di un Tavolo di confronto tra Regione, Provincia e Enti Locali interessati da questo termovalorizzatore.

I sindaci sono attesi domani a Palazzo Isimbardi, in via Vivaio 1, presso la sala del Consiglio a partire dalle ore 14.30.

  

Milano, 26 maggio 2010

Magenta, Cova (Pd): sul Pgt la Provincia striglia il comune per eccessivo consumo del suolo

“Non è stato saggio per il comune di Magenta non prestare ascolto alle osservazione del Partito Democratico che ha lavorato duramente per costruire un Pgt migliore e offrire ai cittadini una città più vivibile. Ora questa indifferenza gli si è ritorta contro e la Provincia di Milano ha fatto pesantissime osservazioni al piano presentato”. Commenta così Paolo Cova, consigliere provinciale Pd, la delibera dell’amministrazione provinciale sulla valutazione di compatibilità con il Ptcp e le valutazioni di Incidenza Ambientale del Pgt.

 

“La difesa del territorio dall’eccessiva edificazione – aggiunge Cova – è fondamentale per tutelare la qualità della vita e nello stesso tempo offrire uno sviluppo armonioso del comune. In questo caso l’amministrazione di Magenta ha mancato di lungimiranza e ha previsto un’eccessiva espansione. Espansione che risulta ancora più preoccupante quando riguarda aree agricole del Parco del Ticino. E’ questo il caso del quartiere Sud-Est e del Businnes Park”.

 

“Anche l’arroganza di decidere da soli – continua Cova – e l’incapacità dell’amministrazione di Magenta di sapersi coordinare con le realtà circostanti è stata oggetto di critica da parte della Provincia di Milano”

 

“Un giudizio talmente pesante da parte della Provincia – conclude Cova – che se fossi nei panni del sindaco e dell’assessore competente farei una decisa marca indietro. Non c’è altra scelta”.

   

Milano, 12 maggio 2010

FIUME LAMBRO

Ho presentato in Consiglio Provinciale un'interrogazione sullo stato di inquinamento del Lambro che puoi leggere se clicchi qui.
Da mesi non viene più convocata una commissione Ambiente con a tema la bonifica del Lambro.
Inoltre ho presentato un Ordine del Giorno sulla messa in sicurezza del Lambro nel passaggio a Ponte Lambro a Milano che puoi leggere se clicchi qui.
Le piogge di questi giorni hanno dimostrato ancora una volta la fragilità dell'argine di via Camaldoli e della possibilità di allagare i caseggiati delle vie circostanti.
Ciao Paolo Cova